L’Aquila, 21 Aprile 2017 Auditorium del Parco ore 17:00
LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI FOTOGRAFIA SOCIALE E DOCUMENTARIA
Oltre 200 fotogallery e oltre 10mila immagini per raccontare L’Aquila oggi e l’Italia del doposisma, dalle new town del Belice e i paesi in abbandono dopo il terremoto del 1980 in Irpinia fino al sisma di Amatrice e del Centro Italia nel 2016. Nasce così il più grande osservatorio fotografico online sugli effetti dei terremoti in Italia: è il frutto del lavoro di 60 fotografi italiani che hanno preso parte al progetto non profit di fotografia sociale e documentaria “Lo stato delle cose. Geografie e storie del doposisma“.
Online da venerdì 21 aprile – sul sito www.lostatodellecose.com – il progetto sarà presentato a L’Aquila, lì dove è nato, lo stesso 21 aprile: in un incontro aperto alla città, in agenda alle 17 all’auditorium del Parco (ingresso libero)
interventi:
Massimo Cialente | Sindaco
Fabio Pelini | Assessore comunale (Partecipazione e Politiche Abitative)
Antonio Di Giacomo | Giornalista e curatore dello Stato delle cose
Lina Calandra | Geografa e responsabile di CartoLab (Università dell’Aquila)
Stefano Cesaroni | Docente di fotografia all’Accademia di belle arti dell’Aquila
Alessandro Vaccarelli | Pedagogista (Università dell’Aquila)
e vicepresidente dell’associazione Territori
Ideato e curato dal giornalista Antonio Di Giacomo, lo Stato delle cose è promosso e realizzato dall’associazione culturale senza fini di lucro La camera del Tempo con il patrocinio del Comune dell’Aquila e con la collaborazione dell’associazione culturale Territori, del Dipartimento di Scienze Umane e del Laboratorio di cartografia dell’Università degli studi dell’Aquila, dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, del Segretariato Regionale per l’Abruzzo del Ministero per i Beni Culturali. Media partner è la rivista di fotografia EyesOpen! Magazine. A supportare il progetto, rendendo possibile la realizzazione di questo sito web, l’impresa di comunicazione Carucci e Chiurazzi (per il concept e design) e Shiftzero (development e digital marketing).
… “E stavolta è la fotografia che deve dare qualcosa a L’Aquila, mettendosi al suo servizio e senza chiedere nulla in cambio.” Antonio Di Giacomo (ideatore e curatore del progetto)
Come è nato il progetto: https://territoriaq.com/2016/05/21/territori-collabora-al-progetto-lo-stato-delle-cose/
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